38° Parallelo, tra libri e cantine
Per la nona edizione di 38° Parallelo – tra libri e cantine, il manifesto è stato affidato allo sguardo visivo e progettuale di Sebastiano Pellegrino, graphic designer marsalese, classe 1992. Laureato allo IED di Milano in Visual Communication con specializzazione in Graphic Design, da anni è parte integrante della squadra del festival, curando identità, illustrazioni e direzione grafica.
La parola chiave di quest’anno è rigenerazione: un concetto sfaccettato, aperto, che Pellegrino ha tradotto in immagine attraverso un linguaggio essenziale ma evocativo. Una parola cerchiata, linee che si intrecciano, connessioni visive che diventano invito alla riflessione. Il manifesto 2025 è pensato come spazio da attraversare, segno da interrogare, luogo di relazione.
Attivo dal 2017 come freelance, Pellegrino ha curato progetti per aziende, enti pubblici, associazioni culturali e festival, unendo ricerca visiva e narrazione, con un approccio che tiene insieme estetica, comunicazione e funzione. Il suo lavoro spazia dalla grafica editoriale al brand design, dalla pubblicità al packaging, con una particolare attenzione al settore culturale e alla comunicazione territoriale.
Il manifesto di 38° Parallelo 2025 è la sintesi visiva di un’edizione che mette al centro il cambiamento possibile, la forza dei legami e il bisogno di ridare senso alle parole.