38° Parallelo, tra libri e cantine

Manifesto

“Ho disegnato due ragazzini. Uno guarda l’altro, che però si sfila dal riflesso e chiama in causa lo spettatore. Nell’inserire il titolo , ho lasciato che una lettera scivolasse e diventasse una linea tratteggiata: una soglia, ma anche il 38° parallelo.” – Mara Cerri